L’ANAS paga i danni al motociclista troppo veloce se il guardrail non è a norma?
Il caso a cura dell’Avv. M. G. Murianni (www.lagazzettadeglientilocali.it)

8 Agosto 2011
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La Cassazione ha risposto affemativamente.
Un motociclista dopo aver ottenuto la condanna dell’ANAS al risarcimento del danno anche in secondo grado, vede rigettarsi il suo appello incidentale rivolto ad ottenere la declaratoria di esclusiva responsabilità dell’ANAS sulla scorta dellacircostanza che la velocità tenuta dal giovane (quindicenne all’epoca dell’incidente) aveva contribuito al verificarsi dell’ incidente.
Ma aveva concorso alla produzione dell’evento anche la anomala collocazione dei paletti di sostegno del guardrail, contro il quale il giovane motociclista aveva urtato, perdendo il braccio destro a seguito dell’impatto. 
I paletti sporgevano infatti dal bordo del nastro orizzontale a anche se in modo non vistoso, ma proprio la natura della lesione riportata dal motociclista era la riprova più evidente che la anomala configurazione dei paletti aveva determinato la mutilazione di cui era rimasto vittima…

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