Nell’ipotesi di contestazione di una pluralità di violazioni amministrative commesse in luoghi diversi o non identificabili, nell’impossibilità di applicare il criterio del luogo di commissione degli illeciti continuati o di quello unico permanente, difficilmente individuabili, non può che applicarsi quello del luogo del relativo accertamento. La sentenza della Corte di Cassazione

5 Giugno 2012
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