Pur non rivestendo fede privilegiata le dichiarazioni del proprietario del veicolo rese al fine di individuare il trasgressore possono fondare il giudizio di responsabilità per le violazioni commesse con quel mezzo. Corte di Cassazione, sez. VI Civile ordinanza  4 luglio 2013, n. 16716

5 Agosto 2013
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