Straniero ed attività commerciale

31 Ottobre 2014
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Il cittadino straniero che vuole esercitare un’attività commerciale e richiedere, entro 30 giorni dall’ avvio dell’impresa, l’iscrizione nel registro delle imprese, deve necessariamente essere già in possesso di una residenza anagrafica. Ovvero, se sprovveduto, essere invitato a provvedere all’esecuzione delle previste iscrizioni presso l’anagrafe del comune di dimora abituale.

La residenza anagrafica dell’imprenditore individuale è requisito ineludibile per l’iscrizione nella sezione speciale del registro delle imprese. Ciò risponde pienamente alla ratio costitutiva del registro delle imprese, volto a consentire la pubblica conoscibilità dei dati afferenti l’impresa e la reperibilità di quest’ultima e del suo titolare ai fini di notifiche di atti, comunicazioni, richieste, ispezioni. Non solo, l’imprenditore irreperibile, dopo i previsti accertamenti, dovrà essere cancellato d’ufficio dal registro delle imprese. Di questo avviso il Ministero Sviluppo Economico con parere 8 ottobre 2014 Prot. 0175547