Corruzione: basta offrire 50€ per rischiare una condanna?

La Corte di Cassazione si occupa del caso di un uomo condannato per corruzione per aver offerto 50€ a un assistente della Polizia Penitenziaria…

12 Luglio 2017
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I giudici della corte di Cassazione ricordano che è sufficiente l’offerta di una sola banconota da 50€, nel caso particolare effettuata nei confronti di un assistente della polizia giudiziaria, per arrivare a una condanna per “istigazione alla corruzione“.

Il dettato normativo è all’articolo 322 del Codice Penale, che recita come segue:

“Chiunque offre o promette denaro o altra utilità non dovuti ad un pubblico ufficiale o ad un incaricato di un pubblico servizio per l’esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, soggiace qualora l’offerta o la promessa non sia accettata, alla pena stabilita nel primo comma dell’art. 318 (ndr. da uno a sei anni di reclusione) ridotta di un terzo”.

I presupposti per la condanna? È sufficiente che l’offerta risulti seria ed effettiva, sia per le modalità con cui è messa in atto ma anche in considerazione della persona a cui viene fatta la proposta.

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