Taser, Salvini: “Anche alla polizia locale”

6 Settembre 2018
Scarica PDF Stampa
Modifica zoom
100%
Mentre parte ufficialmente per tre mesi, dal 5 settembre 2018 in 12 città italiane, la sperimentazione del taser, la pistola a impulsi elettrici classificata non letale, voluta dal Ministero dell’Interno con lo scopo di aiutare le forze dell’ordine (polizia, carabinieri e guardia di finanza), Matteo Salvini annuncia una sostanziale ‘fase 2′. E’ allo studio infatti una legge per dare pure agli agenti della polizia locale la possibilità di utilizzare il dispositivo. “Lavoreremo per poter usare il taser anche sui treni, e nel pacchetto sicurezza inseriremo una norma per renderlo fruibile agli agenti della polizia locale”, spiega il ministro dell’Interno. Non solo. “Mi confronterò con il guardasigilli – conclude Salvini – per verificare la possibilità di offrire il taser anche alla polizia penitenziaria come richiesto da alcuni sindacati”.

Proprio oggi l’assessore alla Sicurezza della Regione Lombardia Riccardo De Corato, che ha anche la delega alla Polizia locale, ha chiesto che vengano dotati del Taser gli agenti della Polizia locale di tutti i Comuni lombardi. “Gli uffici dell’assessorato regionale alla Sicurezza – spiega De Corato – hanno inoltrato al ministero dell’Interno la richiesta per assegnare anche agli agenti di Polizia locale lombarda questo importante strumento di difesa”. Avuto il via libera dal Ministero, infatti, – ha preseguito l’assessore – “l’intenzione è di inserire nel bilancio preventivo 2019 delle risorse e poi bandire un avviso per i Comuni e dotare i vigili lombardi, oltre che dello spray al peperoncino, già in uso in alcune città come Monza, anche di pistole elettriche e body cam”.