Riforma del codice della strada

28 Febbraio 2019
Scarica PDF Stampa
Modifica zoom
100%
Il Consiglio dei Ministri del 27/2/2019, ha approvato il disegno di legge di delega al Governo per la modifica del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, recante “Nuovo Codice della strada”.

Il testo ha l’obiettivo di:

  • assicurare un maggiore tutela della sicurezza stradale;
  • semplificare gli adempimenti a carico delle persone con disabilità che necessitano di apportare modifiche ai propri autoveicoli;
  • conseguire la razionalizzazione, la proporzionalità e l’efficacia degli istituti sanzionatori;
  • riorganizzare le disposizioni del Codice secondo criteri di coerenza con le norme di settore nazionali, dell’Unione europea e con gli Accordi internazionali, nonché con la normativa regionale e degli enti locali, con particolare riferimento ai poteri dello Stato nei confronti degli enti proprietari e gestori delle strade.

Tra le altre novità, il ddl prevede

  • la semplificazione delle procedure che disciplinano la modifica delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione, nella prospettiva dell’alleggerimento degli adempimenti richiesti, con particolare riguardo alle persone con disabilità;
  • l’introduzione del principio di effettività dell’accesso e della sosta alle persone disabili sulle aree di parcheggio, anche affidate in concessione;
  • l’inasprimento delle sanzioni per comportamenti particolarmente pericolosi e lesivi dell’incolumità e della sicurezza degli utenti della strada, dei minori e dell’utenza debole, con particolare riguardo ai ciclisti e, infine,
  • la predisposizione di provvedimenti concernenti la progettazione e la costruzione di infrastrutture stradali e di arredi urbani finalizzati alla sicurezza degli utilizzatori di veicoli a due ruote e degli altri dispositivi per la mobilità personale.

 

Consulta il COMUNICATO STAMPA