Dossier – Un anno di codice rosso reati spia e femminicidi

Pubblicazione a cura del Dipartimento della Pubblica sicurezza – Direzione centrale della Polizia criminale

26 Novembre 2020
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Pubblichiamo il Dossier “Un anno di codice rosso reati spia e femminicidi” a cura del Dipartimento della Pubblica sicurezza – Direzione centrale della Polizia criminale

 

 

Prefazione a cura di  Franco Gabrielli  – Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza

La “violenza di genere” è un crimine odioso che trova il proprio humus nella discriminazione, nella negazione della ragione e del rispetto. Una problematica di civiltà che, prima ancora di un’azione di polizia, richiede una crescita culturale.

È una tematica complessa che rimanda ad un impegno corale. Gli esperti parlano di approccio olistico, capace di coinvolgere tutti gli attori sociali, dalle Istituzioni, alla scuola, alla famiglia.

Ma tale azione richiede innanzitutto una approfondita conoscenza della reale dimensione e natura del fenomeno. Ogni intervento presuppone, cioè, una solida base di informazioni e di dati accurati.

Se la violenza di genere è, dunque, un problema culturale, solo la corretta e approfondita conoscenza della portata del fenomeno può orientare le scelte dell’Autorità politica, le azioni operative delle forze di polizia e le iniziative di prevenzione delle Istituzioni e delle associazioni del pubblico e del privato sociale.

La Direzione centrale della Polizia criminale è l’articolazione interforze del Dipartimento della pubblica sicurezza deputata a raccogliere e analizzare dati, a pianificare azioni comuni ed offrire una piattaforma di informazioni cui tutte le forze di polizia concorrono in maniera unitaria, ciascuna con la ricchezza delle proprie diversità.

Questa pubblicazione intende, quindi, offrire, nella sua dimensione interforze, il senso dell’azione comune contro un fenomeno odioso, espressione del crimine più vile, quello contro le donne.

Con l’auspicio che tali approfondimenti contribuiscano a supportare quel percorso di crescita culturale che iniziando proprio dalla conoscenza, attraverso la consapevolezza, possa tramutarsi in riscatto, morale e civile.