Non è logicamente recepibile la tesi per cui il timore di un attacco cardiaco induca a guidare a 167 Kmh con pericolo per sé e per gli altri, a non fermarsi all’”alt” delle forze dell’ordine invece di chiedere loro soccorso

Cassazione sez. II Civile, 28/1/201 n. 1910

12 Febbraio 2010
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