Decreto del fare: 30% di sconto sulle multe pagate in 5 giorni

Una volta la data della multa era “buona” solo per calcolare i giorni entro cui pagarla per non farla aumentare, ora invece la musica è cambiata; infatti se viene corrisposto l’importo indicato entro 5 giorni dalla contravvenzione si usufruisce di uno sconto del 30%. Questo almeno è quanto prevede il decreto del Fare in merito alle infrazioni del codice della strada, quindi diventa fondamentale per l’automobilista controllare la data in cui la multa viene notificata, che è quella che fa fede per godere del bonus del 30%.

Gli sconti saranno già validi per le multe fatte a ridosso dell’entrata in vigore di questa nuova regola, mentre per quelle vecchie, ossia notificate già da tempo, purtroppo per gli automobilisti non c’è margine di decurtazione della pena pecuniaria. Vista la novità diventa importante fare attenzione ai preavvisi non ancora notificati per i quali i singoli comandi dovranno dare istruzioni specifiche aspettando le indicazioni ministeriali uniformi. Queste sono alcune precisazioni operative che dovranno essere rese note dalla polizia alla vigilia di Ferragosto con la conversione del Dl del Fare.

Rispetto all’ultimo passaggio parlamentare del dl, la questione sulle multe è stata semplificata; infatti è stata tolta la possibilità di far godere del beneficio anche i conducenti virtuosi, semplicemente si è optato perché lo sconto fosse valido solamente per i “buoni pagatori”. Quindi se un trasgressore riconoscerà di avere torto e vorrà circoscrivere al massimo i danni potrà procedere entro cinque giorni al pagamento scontato della multa.

L’automobilista, in base a ciò che recita la norma, ha questa facoltà entro cinque giorni dalla contestazione o dalla notifica, ciò comporta che in pratica potrà essere ammesso allo sconto chi verrà pizzicato dalla polizia con contestazione diretta, successivamente alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dalla legge di conversione del Fare, ossia che potrà usufruire della riduzione anche chi pur avendo trasgredito precedentemente alla data di messa a regime della riforma, riceverà la notifica della multa successivamente a tale data.

In pratica per beneficiare del diritto allo sconto sarà necessario fare riferimento al momento della conoscenza dell’infrazione, se questa data è successiva all’imminente novella non ci sarà alcun problema. Tuttavia rimane ancora da sciogliere il nodo dei preavvisi di sosta, ossia dei verbali di cortesia che vengono lasciati sul parabrezza senza notifica e contestazione immediata. In attesa di indicazioni ministeriali è opportuno che anche queste infrazioni vengano attratte nell’alveo del pagamento ridotto, anche se non ancora al proprietario del veicolo.

In pratica toccherà a ciascun comando di polizia locale regolare nel dettaglio questa zona grigia, però non si potrà negare lo sconto al trasgressore che si troverà il foglietto sul parabrezza e nemmeno imporgli di recarsi al comando per ricevere formalmente la notifica, con aggiunta delle spese, per poi poterlo ammettere allo sconto. In questa maniera verrebbe totalmente infranto lo spirito della riforma, che è quello di semplificare e ridurre i costi gestionali.

 

Fonte: LeggiOggi.it

6 thoughts on “Decreto del fare: 30% di sconto sulle multe pagate in 5 giorni

  1. è un provvedimento che non ha senso,in questo modo si favorisce che non ha problemi a pagare subito. Chi invece ha problemi a pagare potrà magari chiedere la rateizzazione (solo se ha i requisiti) ma non avrà diritto allo sconto. Sarebbe stato più giusto abbassare tutti gli importi, per tutti.
    Per non parlare della complicazione che si viene a creare per i vari comandi e corpi di polizia.

  2. Buonasera,ho appena ricevuto una multa per mancantarevisione dell’auto.
    consapevole di questo decreto ho sottoposto al vigile la richiesta di poter usufruire dello sconto pagando immediatamente oppure come poter pagare entrò 5 giorni(tramite che tipo di bollettino e con che causale)la multa usufruendo dello sconto ma il vigile mi ha dichiarato che non é stata ancora notificato nulla sulla gazzetta ufficiale.
    È già presente la normativa sulla Gazzetta Ufficiale?
    Posso usufruire?
    Come si paga:tramite un bollettino speciale?dove lo trovo?
    Grazie molte

  3. Buonasera,ho appena ricevuto una multa per mancantarevisione dell’auto.
    consapevole di questo decreto ho sottoposto al vigile la richiesta di poter usufruire dello sconto pagando immediatamente oppure come poter pagare entrò 5 giorni(tramite che tipo di bollettino e con che causale)la multa usufruendo dello sconto ma il vigile mi ha dichiarato che non é stata ancora notificato nulla sulla gazzetta ufficiale.
    È già presente la normativa sulla Gazzetta Ufficiale?
    Posso usufruire?
    Come si paga:tramite un bollettino speciale?dove lo trovo?
    Grazie molte

  4. Chi aspetta il pagamento della pensione o dello stipendio per pagare la multa non potrà beneficiare dello sconto.
    Chi sta meglio economicamente, avrà la possibilità di usufruire dello sconto.

    In linea generale, chi già pagava le multe continuerà a pagarle con lo sconto; chi non pagava prima, non pagherà neanche adesso, mica si fa intenerire dallo sconto, risultato : minori introiti.

  5. A mio avviso resta un provvedimento assurdo, anche per coloro che lo debbono applicare. Facciamo un solo esempio: il pagamento ridotto dovrà essere effettuato entro 5 gg dalla contestazione o notifica. Bene, io conducente vengo sanzionato, il veicolo è intestato a mia moglie, non pago entro 5 gg per impossibilità o per gusto, il verbale DEVE essere notificato al proprietario, questa notifica può essere fatta, se non vado errato, entro 90 gg. Giunge notifica al proprietario dopo 50/60 giorni dall’accertamento. Mi chiedo, anche perché non contemplato chiaramente dalla norma, il proprietario ha 5 gg dalla data di notifica per effettuare il pagamento ridotto. ECCO AGGIRATA CON ELEGANZA LA NORMA, formalizzata non si sa il perché, in tutta fretta dai nostri Legislatori. Serviva e servirà a mio avviso a complicare la vita a tutti, operatori e cittadini sanzionati !!!!

  6. ho visto che i carabinieri sono già in possesso di appositi moduli da consegnare al trasgressore per usufruire dello sconto che deve recarsi all’ufficio postale e effettuare il pagamento con appositi conto corrente che le poste dovrebbero già avere,comunque e tutto ancora incasinato in quanto dobbiamo fare anche i ragionieri per scontare il 30%.

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