Il divieto di sosta è valido solo ove venga provata l’esistenza dell’ordinanza di apposizione, mentre sono irrilevanti le mere irregolarità che non incidono sulla possibilità di comprendere il significato del segnale. Corte di Cassazione, sez. VI Civile ordinanza 15 novembre 2013, n. 25771

3 Dicembre 2013
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