Se l’apparecchio di controllo della velocità è presidiato non necessita del decreto prefettizio, né vi sono limiti alla competenza della Polizia Municipale in relazione alla proprietà della strada, ma solo per quel che concerne i confini del territorio comunale. Corte di Cassazione, sez. II Civile, 19 marzo 2014, n. 6432

5 Maggio 2014
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