OLTRAGGIO A PUBBLICO UFFICIALE
La Corte di Cassazione ha chiarito che l’ausiliario del traffico, nell’atto dell’accertamento e contestazione delle violazioni attinenti al divieto di sosta nella aree oggetto di concessione, riveste la qualifica di incaricato di pubblico servizio e non di pubblico ufficiale.

29 Febbraio 2016
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Conseguentemente gli insulti a lui rivolti dall’imputato eventualmente integrano il reato di ingiurie e non di oltraggio.

Vedi il testo della sentenza della Corte di Cassazione del 22 febbraio 2016, n. 6880