Occupazione di suolo pubblico senza autorizzazione: se temporanea e di minimo impatto non è vantaggio patrimoniale a terzi

Un operatore di polizia locale e un consigliere comunale – nell’esercizio delle loro funzioni – sono accusati di aver procurato intenzionalmente un vantaggi patrimoniale a un terzo, consentendo di occupare la strada con i macchinari necessari ai lavori di ristrutturazione dell’abitazione, interrompendo la circolazione stradale, in mancanza di autorizzazioni comunale e del pagamento della Tosap.
Ma i giudici della Corte di Cassazione reputano il fatto di minimo impatto, visto che si tratta di una occupazione temporanea minima e di breve durata tanto da procurare un impatto relativo sulla circolazione stradale.
Non è pertanto di ingiusto vantaggio patrimoniale, considerato anche che gli imputati avrebbero manifestato piuttosto una “volontà di semplificare … una inutile attività meramente burocratica” e i giudici non ravvisano nemmeno la soglia della offensività e di lesività tali da integrare la condotta concreta.
Consulta la Sentenza 25.11.2016 n. 50114 della Corte di Cassazione 

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