Ordinanza antibivacco e campeggio (seconda parte)

Nella seconda parte dell’approfondimento in tema di divieto di campeggio, attendamento, accampamento e bivacco si richiamano i riferimenti istruttori, le fonti normative e vengono analizzate sanzioni accessorie, deroghe e impugnazioni. A completamento del tutto, il fac-simile di provvedimento dirigenziale e il fac-simile di ordinanza contingibile e urgente. Leggi tutto

 

31 Gennaio 2017
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Per quanto riguarda i presupposti giuridici in tema di divieto antibivacco e campeggio, occorre preliminarmente precisare la fonte normativa relativa alla tipologia del provvedimento adottato.
Pertanto, in caso di adozione di un’ordinanza contingibile e urgente, sarà necessario richiamare l’art. 50 co. V, D.Lgs. 267/00, se l’emergenza riguarda la sanità o l’igiene pubblica ed è a carattere esclusivamente locale, oppure l’art. 54, co. IV del medesimo D.Lgs., qualora il provvedimento sia assunto dal Sindaco nella veste di ufficiale di Governo, relativamente a minacce di pericoli per l’incolumità pubblica o la sicurezza urbana. In caso di provvedimento dirigenziale, non caratterizzato quindi da urgenza e contingibilità, è necessario richiamare l’art. 107, D.Lgs. 267/00.
Quanto alle fonti di diritto connesse ai contenuti del provvedimento è necessario un’ulteriore precisazione… Continua a leggere l’approfondimento di Fabio Dimita (seconda parte)