Delitto di cui all’art. 590-bis c.p.: trattazione delle cnr

Procura della Repubblica Firenze, 26/7/2018, prot. n. 3143: indicazioni

8 Agosto 2018
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Il Procuratore della Repubblica ha disposto che venissero riportati all’interno dell’Ufficio SDAS anche i delitti di cui all’art. 590 bis c.p. (lesioni personali stradali gravi o gravissime) in quanto ritenuti, con verifica rimessa a una prima sperimentazione, di trattazione modulare, suscettibile di organizzazione seriale nella prospettiva, tra l’altro, di un loro possibile incanalamento, una volta esercitata l’azione penale, in udienze dedicate, nelle quali possa essere valutato, in ipotesi di intervenuto risarcimento del danno, il ricorso all’istituto della sospensione del procedimento con messa alla prova come disciplinato nell’art. 168 bis del c.p.

I delitti di cui all’art. 590 bis c.p. si aggiungono ai reati previsti dagli artt. 186, 187, 189 del codice della strada, già rientranti nella competenza dell’ufficio SDAS.
Per tal modo, all’interno di quest’ultimo, è venuto a formarsi un distinto sotto settore che, per comodità di carattere organizzativo, è stato definito SDAS Circolazione stradale.
E’ apparso, infatti, opportuno trattare nell’ambito del medesimo sottogruppo sia i reati sopra menzionati del codice della strada sia il delitto di cui all’art. 590 bis c.p., in ragione dell’esigenza di addivenire a una loro definizione protocollare, in funzione della quale è apparso necessario soffermarsi sulle stesse modalità di formulazione delle relative cnr.

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