Revoca della patente di guida

Corte costituzionale 23/6/2020 n. 125

24 Giugno 2020
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LA CORTE COSTITUZIONALE con ordinanza n. 125/2020 si esprime sulla revoca della patente di guida a persona sottoposta alla misura della libertà vigilata.

Norme impugnate: Art. 120, c. 2° e 3°, del decreto legislativo 30/04/1992, n. 285 (Nuovo Codice della strada).

Oggetto: Circolazione stradale – Patente di guida – Soggetti sottoposti a misure di sicurezza – Previsione che il Prefetto “provvede”, anziché “può provvedere”, alla revoca della patente nei confronti di coloro che sono o sono stati sottoposti a misure di sicurezza – Impossibilità per la persona destinataria del provvedimento di revoca di conseguire una nuova patente di guida prima che siano trascorsi almeno tre anni.

Dispositivo:

1) dichiara la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell’art. 120, comma 2, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada), sollevata in riferimento all’art. 3 della Costituzione dal Tribunale ordinario di Reggio Calabria, con l’ordinanza indicata in epigrafe;

2) dichiara la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell’art. 120, comma 3, cod. strada, sollevata in riferimento agli artt. 3 e 27 Cost. dal Tribunale ordinario di Reggio Calabria, con l’ordinanza indicata in epigrafe.