Punibilità della falsificazione di patente straniere. La Cassazione rimanda alle Sezioni Unite
Uno straniero, cittadino di uno stato del Maghreb, era stato condannato per avere formato o fatto formare una patente di guida falsa sulla scorta di quelle rilasciate dal suo Paese.
L’imputato ha deciso di ricorrere per Cassazione sostenendo con l’unico motivo del ricorso che si trattasse di un “falso innocuo”, in quanto anche nel caso il documento in questione fosse stato autentico, non sarebbe stato idoneo ad abilitarlo alla guida in Italia, poiché relativo ad un cittadino straniero che si trovava in Italia da più di un anno.