Il lavoratore ha la facoltà di sostituire alla malattia la fruizione delle ferie

3 Luglio 2013
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E’ un problema scottante:  quello del lavoratore che, colpito da lunga malattia, rischia di perdere il posto di lavoro per il superamento del periodo massimo previsto.
La Cassazione Civile sez. lavoro sentenza 07.06.2013 n. 14471 ha precisato in merito che “quale il lavoratore ha la facoltà di sostituire alla malattia la fruizione delle ferie, maturate e non godute, allo scopo di sospendere il decorso del periodo di comporto, dovendosi escludere una incompatibilità assoluta tra ferie e malattia”.
E pertanto il lavoratore sfortunato, colpito da lunga malattia, potrà utilizzare le ferie come ultimo strumento possibile per cercare di guarire prima che scatti il termine utile che può determinare il suo licenziamento