Direttiva ‘cross border’: le indicazioni del Ministero

Il MIT diffonde una circolare esplicativa della procedura di accesso ai dati di un veicolo immatricolato in altro Paese dell’Unione da parte degli organi di polizia stradale

23 Maggio 2016
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Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti diffonde una circolare esplicativa del “Sistema automatizzato di interscambio dei dati di immatricolazione dei veicoli circolanti nei Paesi UE” il quale consente, in determinati e tassativi casi ( eccesso di velocità; mancato uso della cintura di sicurezza; mancato arresto davanti a un semaforo rosso; guida in stato di ebbrezza; guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti; mancato uso del casco protettivo; circolazione su una corsia vietata; uso indebito di telefono cellulare o di altri dispositivi di comunicazione durante la guida) l’accesso ai dati del veicolo estero utilizzato per commettere l’infrazione.


Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

DIPARTIMENTO PER l TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE
GLI AFFARI GENERALI ED IL PERSONALE
Direzione Generale per la Motorizzazione

Roma, 18 maggio 2016

Oggetto: Sistema automatizzato di interscambio dei dati di immatricolazione dei veicoli circolanti nei Paesi UE, ai sensi della Direttiva 2011182, sostituita con la Direttiva 2015/413 , e recepita con il Decreto Legislativo 4 marzo 2014, n.37.

Com’è noto, è operativo in Italia il sistema “Cross Border”, vale a dire il sistema automatizzato di interscambio dei dati di immatricolazione dei veicoli circolanti nei Paesi dell’Unione Europea, ai sensi della Direttiva 20 Il /82, sostituita con la Direttiva 2015/413 e recepita con il Decreto Legislativo 4 marzo 2014, n.37. La predetta Direttiva prevede …

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