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Con la recente Circolare prot. 920 del 16.1.2017 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti interviene nuovamente sulle caratteristiche dei quadricicli leggeri che possono essere condotti con la patente di guida della categoria AM.
La circolare prot. 27747 del 9 dicembre 2016, sempre sullo stesso oggetto, aveva emanato primi chiarimenti interpretativi in materia di guida di quadricicli leggeri, alla luce dell’entrata in vigore del regolamento 168/2013. Di questa circolare di fine 2016 avevamo già dato notizia e fornito un primo commento di carattere interpretativo. Ma alla luce di ulteriori richieste di chiarimenti pervenute, il MIT ritiene necessario fornire ulteriori disposizioni in merito.
Come noto, dal 1 gennaio 2016 la direttiva 2002/24/CE è stata abrogata e sostituita dal regolamento 168/2013 “relativo all‘omologazione e alla vigilanza del mercato dei veicoli a motore a due o tre ruote e dei quadricicli”, che ha ridefinito la categoria dei quadricicli leggeri (L6e), con una nuova classificazione.
Alla luce della nuova normativa, introdotta dal regolamento 168/2013 – che, si ricorda, è immediatamente applicabile senza necessità, per gli Stati membri, di predisporre un atto di recepimento – ne discende che con la patente di guida della categoria AM è possibile condurre (con decorrenza 1 gennaio 2016) veicoli della categoria L6e-B di potenza fino a 6 kW.
Infine, il MIT segnala che la Circolare prot. 27747 del 9 dicembre 2016 è abrogata.