Le falsità documentali rappresentano una tipologia di reati molto diffusa e in costante aumento.
Questa escalation è strettamente legata all’incremento di alcune specifiche attività illecite, che si registrano sempre più frequentemente, come: prostituzione, spaccio di stupefacenti, immigrazione clandestina, commercio clandestino di armi e di auto rubate, ecc.).
La necessità di procurarsi documenti apparentemente legittimi per legalizzare i traffici illeciti porta le organizzazioni criminali a mettere in campo una vera e propria “industria” del falso.
Il nostro codice penale raggruppa le varie ipotesi delittuose nel Titolo VII, intitolato “Dei delitti contro la fede pubblica”, che comprende quattro capi, a seconda dell’oggetto materiale della falsità; si distinguono…