Guida in stato di ebbrezza e regolarità della strumentazione

La prova che l’etilometro potrebbe non aver funzionato correttamente deve essere fornita dall’imputato

1 Agosto 2016
Scarica PDF Stampa
Modifica zoom
100%
Per dimostrare l’irregolare funzionamento dell’etilometro non basta la generica asserzione (sia pure supportata da apporti peritali) secondo cui alcuni apparecchi non meglio specificati sarebbero, nella loro generalità, condizionati da un tasso d’imprecisione del 10%: tale assunto costituisce null’altro che un’opinione tecnica del tutto generica sì che non è sufficiente a destituire di fondamento la rilevazione strumentale eseguita nel rispetto dei criteri previsti dall’art. 379 del Regolamento del Codice della Strada.

Leggi la sentenza