Nuove frontiere della notifica dei verbali del codice della strada tramite PEC (Prima Parte)

Pubblichiamo un approfondimento di G. Carmagnini sull’obbligo di notificazione via PEC anche per i verbali del codice della strada

24 Gennaio 2018
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Approfondimento di G. Carmagnini

Alla fine siamo giunti all’obbligo di notificazione via PEC anche per i verbali del codice della strada. Non che prima non fosse possibile, ma con il nuovo decreto diventa sostanzialmente un obbligo, ovviamente laddove sia disponibile un indirizzo di posta elettronica certificata.

Con una improvvisa accelerazione abbiamo visto la pubblicazione a gennaio 2018 sia delle ulteriori modifiche al CAD (codice dell’amministrazione generale)[1], sia del decreto interministeriale 18 dicembre 2017 [2] per le procedure di notificazione dei verbali del codice della strada via PEC [3]. Se a questo aggiungiamo la liberalizzazione della notificazione dei verbali del codice della strada, per il momento in attesa delle disposizioni attuative per il rilascio delle nuove licenze [4] e la riforma della legge 890/82, il 2018 [5] si presenta come foriero di problemi di non facile soluzione.

Non resta che armarsi di pazienza e provare a fare un passo alla volta all’interno delle nuove procedure, in attesa degli auspicabili indirizzi ministeriali che al momento non sono stati forniti.

 

  • Da quando parte l’obbligo di notificazione via PEC?

 

Le modifiche al CAD entrano il vigore il 27 gennaio 2018 e su questo, almeno, non ci sono dubbi. I dubbi sussistono invece per il decreto 18 dicembre 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 16 gennaio 2018, recante la disciplina per la notificazione dei verbali del codice della strada al domicilio digitale; esso non prevede una data specifica di entrata in vigore in chiusura del testo. La vacatio ordinaria di 15 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta è prevista per le leggi e i regolamenti (art. 10 delle preleggi [6]). Sul punto esistono posizioni diverse riguardo i regolamenti ministeriali (e, si ritiene, che tale si possa definire il decreto 18 dicembre 2017, posto come “disciplina” delle procedure per la notificazione dei verbali di accertamento delle violazioni del codice della strada, tramite posta elettronica certificata).

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[1] D.lgs. 13 dicembre 2017, n. 217 – Disposizioni integrative e correttive al d.lgs. 26 agosto 2016, n. 179, concernente modifiche ed integrazioni al Codice dell’amministrazione digitale, di cui al d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82.
[2] – Disciplina delle procedure per la notificazione dei verbali di accertamento delle violazioni del codice della strada, tramite posta elettronica certificata.
[3] Dando seguito, con un ritardo di appena 4 anni, alle previsioni dell’articolo 20, comma 5-quater, del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69.
[4] Al momento ancora in fase di proposta (si veda Liberalizzazione delle notifiche postali degli atti giudiziari)
[5] 22 gennaio 2018 –  Le nuove regole per la notificazione postale – cosa cambierà e quando cambierà
[6] Art. 10 Inizio dell’obbligatorietà delle leggi e dei regolamenti
Le leggi e i regolamenti divengono obbligatori nel decimoquinto giorno successivo a quello della loro pubblicazione, salvo che sia altrimenti disposto.