Infortunistica stradale

Autoarticolato chiuso tra le sbarre del passaggio a livello provoca grave sinistro, causando la morte del suo soccoritore. L’utente della strada, se eccede dai limiti imposti dalle norme di circolazione, ponendo in essere situazioni eccessivamente rischiose, diventa garante dell’incolumità di chi può venire in contatto con lui. – Corte di Cassazione Penale, 8/4/2015

G. è stato accusato di avere colposamente impegnato l’area del passaggio a livello della linea ferroviaria (omissis) con il proprio autoarticolato senza assicurarsi di riuscire a transitarvi prima che…

Automobilista causa incidente per perdita di aderenza sul fondo stradale ghiacciato, e reso ancora più viscido dalla pioggia mista a neve: chiesto il risarcimento ad ‘Autostrade per l’Italia spa’ per i danni subiti, fortunatamente solo dal veicoli – Corte di Cassazione Civile, 27/3/2015

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Il lancio di sassi è un fatto idoneo a integrare il caso fortuito, ossia è un fattore del tutto estraneo al dinamismo della rete viaria – Corte di Cassazione Civile, 26/3/2015

Nel caso di specie, un automobilista ha convenuto in giudizio l’Ente gestore delle autostrade per ottenere il risarcimento dei danni patiti a seguito di un incidente provocato da un lancio di sassi av…

Se è ravvisabile la colpa del conducente in relazione all’evento dannoso è escluso il caso fortuito – Corte di Cassazione Penale, 20/3/2015

La Corte ricorda che il caso fortuito consiste in quell’avvenimento imprevisto ed imprevedibile che si inserisce d’improvviso nell’azione del soggetto e non può in alcun modo, nemmeno a titolo di colp…

In tema di omicidio colposo determinato dalla perdita di controllo di un autoveicolo, il giudice può disattendere la tesi difensiva del malore improvviso ove non riscontri elementi concreti capaci di renderla plausibile ed in presenza, peraltro, di elementi idonei a far ritenere che la perdita di controllo del veicolo sia stata determinata da altri fattori – Corte di Cassazione Penale, 16/3/2015

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La persona sottoposta al prelievo del sangue dopo un incidente senza lesioni lamenta di non aver compreso di poter negare il consenso a causa dello stato confusionale e della ignoranza della lingua italiana? Lo deve dimostrare – Corte di Cassazione Penale, 9/02/2015

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Motociclista si scontra con un cane randagio sulla strada, inevitabile il capitombolo. Responsabile la pubblica amministrazione, ossia l’Azienda sanitaria e il Comune, che avrebbero dovuto meglio affrontare il problema dei quadrupedi randagi. Per questo motivo, è legittima la richiesta di risarcimento avanzata dall’uomo – Corte di Cassazione Civile, 12/2/2015

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Macchia d’olio sul manto stradale causa un sinistro stradale. La responsabilità è imputabile all’Anas che, come ente tenuto alla custodia e manutenzione della strada, avrebbe dovuto diligentemente controllare le condizioni della strada – Corte di Cassazione, Civile, 13/1/2015

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L’abbagliamento dei raggi solari non costituisce caso fortuito, essendo dato di comune conoscenza per l’automobilista che in presenza di giornate soleggiate tale fenomeno può presentarsi anche improvvisamente, tanto che il conducente in tali casi ha l’obbligo di rallentare e anche fermarsi se è accecato dal sole – Corte di Cassazione Penale, 18/12/2014

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Pienamente responsabile del sinistro il giovane che con il motociclo ha centrato un auto perfettamente parcheggiata. Irrilevanti, secondo i giudici della Cassazione “le critiche condizioni dell’asfalto” – Corte di Cassazione, 17/12/2014

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