L’autotrasporto di cose in ambito europeo, con particolare attenzione alla licenza comunitaria. Approfondimento di G. Simonato

10 Settembre 2012
Scarica PDF Stampa
Modifica zoom
100%
Premessa

Nell’ambito dell’Unione Europea, la liberalizzazione della circolazione delle persone, delle merci, dei servizi e dei capitali, ha costituito un obiettivo primario per lo spostamento delle merci, soprattutto per quanto concerne questo settore specifico si è registrato un aumento considerevole del parco veicolare.

L’aumento esponenziale del trasporto merci su gomme e dell’attività dell’autotrasportatore, ha indotto il legislatore europeo ad intervenire con legislazioni specifiche e rigorose.

La disciplina europea che regola l’autotrasporto merci si applica non solamente agli stati membri, ma anche ai Paesi che fanno parte dello Spazio Economico Europeo (SEE), cioè Norvegia, Islanda e Linchtenstein.

Si intendono per trasporti internazionali europei gli spostamenti dei veicoli, anche a vuoto che soddisfino queste prerogative:

  • Con partenza e arrivo in due Stati membri diversi;
  • Da uno Stato membro verso un paese terzo e viceversa;
  • Tra Paesi terzi con transito nel territorio di uno o più Stati membri.

I tragitti in transito sono sempre consentiti in regime di licenza comunitaria

Continua a leggere
Vedi lo Speciale Autotrasporto