La circolare fa seguito alla precedente del 24/7/2018 con la quale sono state individuate modalità semplificate volte a comprovare l’avvenuta radiazione, nello Stato di provenienza dei veicoli oggetto di acquisto intracomunitario e da immatricolare in Italia.
Nella circolare si dispone che, nelle more del decreto dirigenziale 26 marzo 2018, l’assenza del dato e della relativa documentazione attestante l’avvenuta radiazione dai registri delle competenti Autorità estere non costituiscono ostativo né al censimento del veicolo, né alla sua immatricolazione in Italia.