Il decreto-legge interviene infatti con uno stanziamento di 5,4 miliardi di euro in termini di indebitamento netto e 6,2 miliardi in termini di saldo da finanziare, da destinare al ristoro delle attività economiche interessate, direttamente o indirettamente, dalle restrizioni disposte a tutela della salute dal Dpcm 24 ottobre 2020, nonché al sostegno dei lavoratori in esse impiegati.
Di seguito alcune delle misure previste dal DL 28/10/2020, n. 137 sintetizzate in alcune schede pubblicate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
- Contributi a fondo perduto
- Proroga della cassa integrazione
- Credito d’imposta sugli affitti e cancellazione della seconda rata IMU
- Indennità per i lavoratori stagionali, sport e spettacolo
- Reddito di emergenza
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