Natura della valutazione di impatto ambientale

Il Consiglio di Stato ha enunciato alcuni criteri per l’inquadramento della Valutazione di Impatto Ambientale sia in relazione alla natura medesima dello strumento sia in relazione al sindacato esercitabile dal Giudice Amministrativo. Approfondimento di Gabriele Mighela

21 Settembre 2023
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Alla stregua dei principi euro-unitari e nazionali la costante giurisprudenza del Consiglio di Stato ha enunciato alcuni criteri per l’inquadramento della Valutazione di Impatto Ambientale sia in relazione alla natura medesima dello strumento, connotato dall’avere una funzione di indirizzo politico amministrativo sia in relazione al sindacato esercitabile dal Giudice Amministrativo.

La valutazione ambientale ha infatti la finalità di assicurare che l’attività antropica sia compatibile con le condizioni per uno sviluppo sostenibile, e quindi nel rispetto della capacità rigenerativa degli ecosistemi e delle risorse, della salvaguardia della biodiversità e di un’equa distribuzione dei vantaggi connessi all’attività economica.

La procedura di VIA viene strutturata sul principio dell’azione preventiva, in base al quale la migliore politica ambientale consiste nel prevenire gli effetti negativi legati alla realizzazione dei progetti anziché combatterne successivamente gli effetti.

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