Nel maxi emendamento che ha sostituito per intero il testo del decreto, e sui cui il governo ha posto la questione di fiducia, ci sono novità sulla videosorveglianza, gli sgomberi degli immobili occupati abusivamente, il Fondo per la sicurezza urbana e l’utilizzo dei droni.
Si prevede inoltre che i procuratori antimafia possano usare la polizia penitenziaria per raccogliere informazioni nelle carceri.
Per i richiedenti asilo che commettono gravi reati scatta la sospensione dell’esame della domanda di protezione. In caso di condanna in primo grado, il Questore deve darne tempestiva comunicazione alla Commissione territoriale competente la quale «provvede nell’immediatezza all’audizione dell’interessato e adotta contestuale decisione». A quel punto lo straniero può essere obbligato a lasciare il territorio nazionale.
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