Applica sul motore del camion un magnete in grado di interferire con la corretta registrazione dei tempi di guida e di riposo e la velocità del mezzo, ma viene “beccato” dalla polizia municipale. Inevitabile la sospensione della patente e una multa salata ex art. 179 CdS, ma il conducente lamenta “eccesso di potere” nelle modalità di controllo – Tribunale Ravenna, 7/5/2015

25 Maggio 2015
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