Pubblicità – collocazione di insegne senza autorizzazione – convinzione in buona fede delle liceità della condotta – esclusione

L’esimente della buona fede rileva come causa di esclusione della responsabilità amministrativa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, legge n. 689 del 1981, solo quando sussistano elementi positivi idonei ad ingenerare nell’autore il convincimento in ordine alla liceità della sua condotta e risulti che il trasgressore abbia fatto tutto quanto possibile per conformarsi al precetto di legge, onde nessun rimprovero possa essergli mosso. Cassazione sez. II Civile, 16/1/2008 n. 726

7 Ottobre 2010
Scarica PDF Stampa
Modifica zoom
100%