Progressioni verticali: obbligatorio il concorso

11 Luglio 2014
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La Cassazione civile  sez. lavoro, 08.05.2014, senza discostarsi dai precedenti indirizzi, ribadisce che l’accesso a funzioni più elevate, cioè il passaggio ad un’area o fascia funzionale superiore, determina una forma di reclutamento soggetta alla regola del pubblico concorso; così che sono da ritenere illegittime le norme che stabiliscano il passaggio alle aree o fasce superiori, in deroga alla regola generale, o comunque non prevedano alcun criterio selettivo, o verifiche attitudinali volte a garantire l’accertamento dell’idoneità dei candidati in relazione ai posti da coprire, realizzando, in tal modo, un automatico e generalizzato scivolamento in alto del personale dipendente.