La colica renale non giustifica il conducente che sfreccia a oltre il doppio del limite consentito – Corte di Cassazione Civile, 24/9/2014
La condotta non è lecita sia perché non si tratta di un pericolo così grave per la propria salute, sia perché non vi è commisurazione tra il bene giuridico tutelato dall’esimente e quello tutelato dalla norma stradale.