Il Tribunale Ordinario di Milano ha escluso qualsiasi responsabilità nei confronti del conducente di un veicolo che era risultato positivo alla prova dell’etilometro (1,15 g/l) in quanto a parere del consulente tecnico l’accertamento effettuato su strada in particolari condizioni di temperatura (- 3°C e percentuale di umidità pari a 98%) non può essere considerato attendibile poiché le caratteristiche meteorologiche sono certamente idonee ad influenzare l’esito della prova, determinando un incremento dei valori di alcolemia nel soggetto (come peraltro specificato nel libretto di istruzioni dell’apparato strumentale di rilevazione). Lo stesso consulente non ha mancato poi di evidenziare le criticità della prova etilometrica, la quale si basa su una misurazione indiretta, che non tiene conto delle variabili individuali e che può essere addirittura influenzata da stati febbrili e traumatici del soggetto che vi si sottopone.
Etilometro: esito non attendibile con clima avverso
Per il Tribunale di Milano fattori meteorologici come pioggia, neve, umidità e basse temperature sono in grado di alterare il funzionamento dell’alcoltest.
Leggi anche
La Cassazione spenge TUTTI gli strumenti di controllo della velocità (e non solo quelli)?
La deflagrante sentenza che si commenta, pronunciata dalla Seconda Sezione della Cassazione (18 apri…
Redazione
19/04/24
Comportamento dei velocipedi
Sentenza della Corte di Cassazione (sez. II Civ.) 5/2/2024 n. 3242
Redazione
19/04/24
Casi Risolti: modalità di realizzazione degli stalli per i permessi rosa e per i veicoli elettrici in ricarica
Come indicare gli spazi dedicati al car sharing
Redazione
19/04/24
PL Channel: Le nuove regole per il controllo della velocità
Mercoledì 24 aprile dalle ore 10 alle 11:00
Redazione
18/04/24