Offesa al vigile non è più reato

A seguito della depenalizzazione del reato di ingiuria, non è più reato offendere un poliziotto o un vigile purché non stia elevando una multa o non stia compiendo un atto delle proprie funzioni.

9 Settembre 2016
Scarica PDF Stampa
Modifica zoom
100%
A seguito della depenalizzazione del reato di ingiuria, non è più reato offendere un poliziotto o un vigile purché non stia elevando una multa o non stia compiendo un atto delle proprie funzioni.
Non scatta quindi alcun procedimento penale per chi si rivolge ad un agente con parolacce o frasi estremamente offensive e volgari, salvo che vi sia anche una minaccia.

Corte di Cassazione Penale sez. V 19/8/2016 n. 35119