Il Decreto-Legge Fiscale – La soppressione di Equitalia S.p.A. – La Definizione Agevolata (seconda parte)

L’articolo 6 del decreto fiscale in commento ripropone all’interprete una ennesima forma di sanatoria (o definizione agevolata) di carichi iscritti a ruolo per sanzioni, interessi ed altro. Questa volta la sanatoria, riguarda la sola quota imputabile agli interessi di mora, alla somme aggiuntive di cui all’articolo 27, comma 1, del d.lgs. 46/99 (relativa alla quantificazione degli accessori ai crediti previdenziali) e, in relazione alle sanzioni del codice della strada, anche le maggiorazioni semestrali di cui all’articolo 27, comma 6, della legge 689/81. Prima però…

2 Novembre 2016
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Di Massimo Ancillotti

Definizione agevolata
L’articolo 6 del decreto fiscale in commento ripropone all’interprete una ennesima forma di sanatoria (o definizione agevolata) di carichi iscritti a ruolo per sanzioni, interessi ed altro.
Questa volta la sanatoria, riguarda la sola quota imputabile agli interessi di mora, alla somme aggiuntive di cui all’articolo 27, comma 1, del d.lgs. 46/99 (relativa alla quantificazione degli accessori ai crediti previdenziali) e, in relazione alle sanzioni del codice della strada, anche le maggiorazioni semestrali di cui all’articolo 27, comma 6, della legge 689/81.
Prima però di entrare nel merito del commento della disposizione, non pare inutile ripercorre, in sintesi, le varie forme di sanatorie proposte nel tempo dal legislatore.
a) La “strana” sospensione automatica” contenuta nella finanziaria del 2008
Per quanto a conoscenza dello scrivente il primo esempio di qualcosa di simile ad una “definizione agevolata” è contenuta nell’articolo 1, comma 153, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, più noto come “sanatoria delle cartelle pazze”. La disposizione aveva aggiunto il comma 35-bis all’articolo 3 del d.l. 203/2005 convertito con legge 248/2005, e intendeva risolvere un apparente problema…
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