Avverso un provvedimento di archiviazione da parte del Pubblico Ministero, la parte offesa opponeva ricorso tramite la Suprema Corte, la quale, in relazione alla espressa richiesta della parte offesa di essere avvisata in caso di richiesta di archiviazione nella denuncia querela, annullava senza rinvio il provvedimento impugnato e disponeva la ritrasmissione degli atti al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Perugia.
Rimarcavano nel dispositivo gli Ermellini che l’omessa notifica della richiesta di archiviazione da parte del Pubblico Ministero determina una fattispecie di nullità per violazione del principio del contraddittorio che nella fattispecie in esame si concretizza nel diritto ad essere avvisata nella possibilità successiva di svolgere le facoltà connesse alla possibilità di proporre opposizione all’archiviazione.
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