Guida automatica: il supervisore

Il comma 72 dell’art. 1 della cosiddetta Legge di bilancio 2018, cioè la legge n. 205/2017 recante Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020, ha autorizzato la sperimentazione, sulle strade del territorio nazionale, della guida connessa e automatica

3 Settembre 2018
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Il comma 72 dell’articolo 1 della cosiddetta Legge di bilancio 2018, cioè la legge n. 205 del 27 dicembre 2017 recante Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020, ha autorizzato la sperimentazione, sulle strade del territorio nazionale, della guida connessa e automatica, prevedendo la definizione delle modalità attuative e degli strumenti operativi mediante un apposito decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.

Sulla Gazzetta ufficiale n. 90 del 18 aprile 2018 è stato infatti pubblicato il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 28 febbraio 2018, recante Modalità attuative e strumenti operativi della sperimentazione su strada delle soluzioni di Smart Road e di guida connessa e automatica.

In seguito, il Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell’interno ha emanato la circolare prot. n. 300/A/3935/18/129/8/4 del 15 maggio 2018 allo scopo di fornire agli organi di polizia stradale le necessarie indicazioni operative.

Tra le definizioni di cui all’articolo 1 del decreto ministeriale, alla lettera f) del 1° comma è contenuta quella relativa al veicolo a guida automatica: «un veicolo dotato di tecnologie capaci di adottare e attuare comportamenti di guida senza l’intervento attivo del guidatore, in determinati ambiti stradali e condizioni esterne».

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