Apertura dei giudici contabili sul cumulo dell’indennità di ordine pubblico e straordinari alle PO

Approfondimento di Vincenzo Giannotti

23 Novembre 2020
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Il cumulo dell’indennità di ordine pubblico con i servizi esterni, nonché il pagamento degli straordinari, trasferiti per l’emergenza epidemiologica da Covid-19 alla Polizia Locale, sono stati accolti favorevolmente dalla Corte dei conti dell’Emilia Romagna (deliberazione n.107/2020) con le opportune dovute precisazioni.

La domanda del Sindaco

La richiesta di un Sindaco ai magistrati contabili ha riguardato due particolari dubbi:

  • La possibilità di cumulare l’indennità di ordine pubblico, riconosciuta ai sensi della Circolare del Ministero dell’Interno prot. 7216 del 16/03/2020 al personale di polizia locale coinvolto nell’attività di monitoraggio ed attuazione delle disposizioni per il contrasto della diffusione dell’epidemia da COVID – 19 con le altre indennità previste dal CCNL del Comparto Funzioni Locali del 21/05/2018 ed in particolare con l’indennità di servizio esterno, ex art. 56-quinquies del CCNL 21/05/2018 e con l’indennità di posizione, attribuita ai sensi dell’art. 15, del medesimo CCNL, al personale di polizia locale titolare di posizione organizzativa;
  • Il possibile riconoscimento dello straordinario prestato, ai sensi dell’art. 115 del d.l. n. 18 del 17/03/2020, cosiddetto “decreto Cura Italia”, al personale di polizia locale, titolare di posizione organizzativa, riconducendo il caso di specie alla casistica prevista alla lett. e) del comma 1 dell’art. 18 del CCNL del 21/05/2018 Comparto Funzioni Locali.

 

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