E’ necessario infatti rammentare che sono gli operatori di polizia giudiziaria che svolgono le attività previste dal codice di procedura penale (articoli 347 e seguenti) e che, raccogliendo in maniera precisa, dettagliata e, soprattutto, completa le fonti di prova, consentono al Pubblico Ministero di presentarsi all’udienza con un materiale probatorio sufficiente per poter sostenere una adeguata “accusa”, e consentire al giudice di pronunciare una sentenza di condanna: se le indagini invece sono svolte in maniera non corretta, allora il Pubblico Ministero in udienza non avrà possibilità di spuntarla, e, quindi, l’imputato verrà assolto…
Accertamento dell’ ebbrezza alla guida: le corrette procedure per evitare le nullità processuali (M. Massavelli)
Anche le sentenze della Suprema Corte che trattano meri argomenti processual-penalistici hanno sempre importanti utilità pratico-operative per gli agenti di polizia giudiziaria, in quanto, anche solo indirettamente, individuano le corrette procedure di P.G. da attuare ogniqualvolta si accerti la commissione di un reato.
Leggi anche
Documenti digitali per i veicoli della Croce Rossa: via libera all’esibizione tramite smartphone
Circolare Ministero dell’interno 10 giugno 2025, prot.17806
01/07/25
I limiti del principio di affidamento nei sinistri stradali
Corte di Cassazione Penale sez. IV 14 aprile 2025, n. 14444
Giuseppe Carmagnini
30/06/25
Velox e accertamenti strumentali: come continuare l’attività nel rispetto delle nuove regole
Corso on line in diretta 9 luglio 2025 – Iscriviti qui –
30/06/25
Cambio di rotta del Ministero sulle sanzioni tariffarie
Approfondimento di Giuseppe Carmagnini
Giuseppe Carmagnini
27/06/25
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento