Individuazione di strade dove è possibile l’accertamento delle violazioni ai limiti di velocità – decreto del prefetto – legittimità

È legittimo il decreto del prefetto che individua le strade dove è possibile l’accertamento delle violazioni ai limiti di velocità, anche se emesso dopo i 90 giorni previsti dal decreto legge 121/02. Inoltre, l’esercizio del potere prefettizio di classificazione della strada ai fini dell’applicazione della norma in esame, in quanto attinenti al merito dell’attività amministrativa, non sono suscettibili di sindacato da parte dell’autorità giudiziaria, ordinaria od amministrativa che sia, il cui potere di valutazione, ai fini della disapplicazione per l’una e dell’annullamento per l’altra, è limitato all’accertamento dei soli vizi di legittimità dell’atto (Cass., Sez. 2, 30 gennaio 2007, n. 22894; Cass., Sez. 2, 19 novembre 2007, n. 23978; Cass., Sez. 2, 21 gennaio 2009, n. 1544). Cassazione sez. II Civile, 22/2/2010 n. 4242

16 Luglio 2010
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