Constatazione amichevole: come funziona, modulo, assicurazione

15 Marzo 2013
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Quante volte abbiamo osservato il modulo per la constatazione amichevole spaventati? Forse inconsapevoli di quanto sia importante nella stragrande maggioranza degli incidenti stradali, visto che le assicurazioni tendono a pagare subito e che è molto più semplice sbrigare i sinistri lievi e privi di feriti con questa modalità.

 

MotoriOggi, ancora una volta nell’ottica dell’aiuto e dell’informazione totale all’automobilista, affronta quindi un argomento che si spera non vi interessi mai: il comportamento da adottare in caso di incidente stradale.

 

Cosa fare in tali occasioni?

 

Il primo consiglio che mi sento di dare a tutti voi è mantenere assolutamente la calma. Già, non serve proprio a nulla alterarsi, anzi può essere solo nocivo, tanto l’incidente è già successo. Per prima cosa occorre rendersi conto della situazione e delle conseguenze dell’incidente, ma ricordatevi che per prima cosa dovete salvaguardare le persone coinvolte e immediatamente dopo mettere in sicurezza il luogo del sinistro con il posizionamento del segnale mobile di pericolo.

E’ importante essere presenti e rendersi conto che l’incidente è sulla strada, pertanto è pericolosissimo, sia per noi che per gli altri! Rammento che è necessario avvertire immediatamente chi sopraggiunge sul luogo dell’incidente, con segnalazioni luminose o manuali. Questo vale ancora di più se ci sono persone bloccate nei veicoli o feriti.

 

In caso di incidente con feriti, sarà nostro dovere adoperarci per soccorrerli e proteggerli ed avvisare il 118 spiegando le condizioni dei feriti e dove vi trovate in quel momento. Dopo avere assistito i feriti è necessario NON spostare i veicoli coinvolti per permettere alle Forze dell’Ordine di effettuare i rilevamenti necessari, tenersi a disposizione delle Forze dell’Ordine, fornire le informazioni richieste e se possibile raccogliere informazioni e testimonianze da chi era presente all’incidente.

 

Incidente senza feriti

 

In caso di incidente senza feriti, invece, la procedura da adottare è leggermente diversa, fermo restando la necessità di avvertire chi sopraggiunge del pericolo per salvaguardare chi ne è rimasto coinvolto. In questa situazione NON è necessario, tranne nei casi che specificheremo tra un attimo, richiedere l’intervento della Forza Pubblica.

 

Dobbiamo, se possibile, spostare al più presto i veicoli dalla strada, collocandoli fuori della carreggiata o, se non è possibile, al margine destro della strada per non compromettere la viabilità. Dobbiamo stare attenti a non cancellare (e non farlo fare ad altri naturalmente) le eventuali tracce dell’incidente in modo da poterne ricostruire la dinamica.

 

Se non riusciamo a spostare i veicoli o a rimuovere materie scivolose dalla strada, dobbiamo chiamare il soccorso stradale e fino al loro arrivo avvertire gli altri utenti della strada del pericolo, o collocando il segnale mobile di pericolo (“triangolo”) o con gesti manuali e luminosi, per esempio utilizzando di notte una torcia facendo ben attenzione comunque a non puntarla negli occhi degli automobilisti.

 

La compilazione del modulo C.I.D.

 

Dobbiamo scambiare i dati con gli altri autisti coinvolti, in particolare è importante segnare i dati della patente dell’autista, della carta di circolazione e dell’assicurazione. In tali occasioni siamo obbligati a fornire tali dati, nel caso ci sia qualcuno che sia reticente a farlo, possiamo chiamare le Forze dell’Ordine per ovviare al problema.

 

Anche in questa situazione è importante la presenza dei testimoni: se possibile facciamoci rilasciare una dichiarazione scritta in cui siano spiegate per bene le dinamiche dell’incidente. Vi ricordo che possono fare da testimoni anche i passeggeri da noi trasportati.

 

Uno strumento utilissimo da utilizzare in tali occasione è il Modulo di Constatazione Amichevole, detto anche “modulo blu”. Esso è un modulo standard, accettato da tutte le imprese assicuratrici, con cui poter dare la nostra versione dei fatti suffragata magari dalla versione dell’altro conducente coinvolto. La sua utilità risiede nel fatto che accelera notevolmente le procedure di pagamento (se entrambi gli autisti sono d’accordo ovviamente) ed evita altre seccature all’autista “colpevole” dell’incidente.

 

Affinché sia valido e ben compilato occorre specificare per bene i dati dei due autisti, dei due veicoli e del luogo dell’incidente, nonché la dinamica dell’incidente; chiaramente sono necessarie le firme degli autisti in calce al modulo. C’è da dire inoltre che: si può utilizzare un qualsiasi modulo, anche con luoghi di imprese assicuratrici diverse; che esso è formato da quattro copie: due per autista. Di queste due una va consegnata alla nostra assicurazione e l’altra rimane a noi.

 

MotoriOggi.it