La procedura per la verifica della velocità dei ciclomotori

Approfondimento di Giuseppe Carmagnini

Giuseppe Carmagnini 24 Agosto 2020
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Che i ciclomotori in circolazione sviluppino velocità superiori a quella consentita in sede di costruzione rappresenta una situazione ricorrente, anche per la facilità con la quale può avvenire la modifica delle caratteristiche del veicolo, senza necessità di modificarne la cilindrata, come un tempo accadeva, ricorrendo addirittura alla sostituzione dell’intero blocco motore.

Si pone quindi la necessità di effettuare accertamenti, prima ancora che sulla cilindrata che quasi sempre sarà invariata, sulla velocità del veicolo e per fare questo non è sufficiente l’uso di mezzi empirici, salvo particolari situazioni di assoluto rilievo dove la velocità rilevata non sia giustificabile con l’esistenza di variabili ambientali (forti discese, vento a favore, etc.), ma si tratta di ipotesi di scuola che sarebbe meglio non sperimentare, ricorrendo a una procedura più oggettiva.

Quindi, come muoversi in queste situazioni….

Occorre in primo luogo stipulare una convenzione con un centro revisioni autorizzato ai sensi dell’articolo 80, comma 8, del codice della strada, per le prove tecniche da effettuarsi sui ciclomotori ai fini della verifica del rispetto dei limiti di cui all’articolo 52 del Codice della Strada, per l’eventuale accertamento delle violazioni di cui all’articolo 97, comma 6 e, in ipotesi, di quelle previste dagli articoli 115 e 116.

Nella mia esperienza così abbiamo provveduto una quindicina di anni fa, stipulando una convenzione a titolo del tutto gratuito con un concessionario autorizzato. Ovviamente non è detto che la convenzione sia del tutto gratuita e potrebbe opportunamente prevedere un corrispettivo ragionevole nel caso di accertamenti positivi, che poi graverebbe alla fine sul responsabile della violazione in solido con l’intestatario del veicolo, come spese di accertamento, senza invece alcun corrispettivo nel caso di accertamenti negativi (i quali, seguendo le successive indicazioni, dovrebbero essere in numero limitato, se non del tutto assenti)…..

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 A Riccione, nell’ambito delle “Giornate di Polizia Locale e Sicurezza Urbana
mercoledì 9 settembre si terrà una sessione di lavoro dedicata alla circolazione stradale
FOCUS OPERATIVO IN MATERIA DI CIRCOLAZIONE STRADALE
Normativa, prassi e giurisprudenza 2020 in materia di codice della strada e autotrasporto

Analisi e soluzione dei casi pratici proposti dai partecipanti

Interventi:

GIUSEPPE CARMAGNINI, Commissario Polizia Municipale Prato
GIANNI FERRI, Già Comandante di Polizia Locale

 

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