Sinistro stradale e diritto di precedenza

Un motociclista, forte del suo diritto di precedenza, mentre circola alla velocità di 50 km/h, in prossimità di un incrocio, impatta contro un automobile e viene sanzionato ex art. 141 c.d.s.

2 Maggio 2016
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A nulla è valsa l’opposizione a verbale, in quanto la Suprema Corte ha ritenuto entrambi i conducenti responsabili del sinistro, sulla base del principio per cui il diritto di precedenza non esonera il conducente dall’obbligo di diligenza nell’attraversamento di un incrocio.

Vedi il testo della sentenza

 

 

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