Circolazione stradale
> Ausiliari del traffico
Corte di Cassazione Penale 23/5/2024 n. 20557
L’ausiliario del traffico assume la qualifica di pubblico ufficiale quando svolge attività di accertamento e contestazione delle infrazioni al Codice della Strada. Qualsiasi atto di minaccia volto a costringere l’ausiliario a modificare o annullare un verbale costituisce reato ai sensi dell’art. 336 c.p., indipendentemente dal momento in cui la qualifica è stata formalizzata. Tale comportamento è punibile anche se la violenza o minaccia avviene successivamente all’accertamento, al fine di ottenere la cancellazione dell’infrazione già contestata.
L’ausiliario del traffico come pubblico ufficiale
Sentenza della Corte di Cassazione Penale 23 maggio 2024 n. 20557
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