Premessa
Nella seduta del 2 ottobre 2025 la Camera dei deputati ha approvato in via definitiva e senza ulteriori modifiche il testo della legge di conversione del decreto-legge 116/2025 come compilato dal Senato della Repubblica.
Siamo attualmente in attesa della pubblicazione in gazzetta ufficiale, ma siamo già in condizione di fornire una rapida descrizione delle modifiche inserite in sede di conversione, per ciò che riguarda soprattutto gli aspetti di competenza della polizia locale.
A tale fine procederemo con due diversi interventi di commento; il primo dedicato alla illustrazione degli aspetti legati all’osservazione generale del nuovo provvedimento e alla (nuova) perimetrazione delle modifiche in tema di circolazione stradale che, anticipiamo, confermano le modifiche già introdotte dal decreto-legge, nonché di abbandono, immissione in acque e deposito incontrollato di rifiuti. Con un secondo intervento si avrà cura di approfondire di nuovo aspetti legati all’abbandono di rifiuti nonché illustrare e commentare più nello specifico le altre modifiche in tema di ambiente.
Procediamo pertanto con ordine.
Quadro generale e aspetti di interesse della polizia locale
La legge di conversione apporta una serie non trascurabile di modifiche in larga parte orientate a intercettare le numerose critiche sollevate da esperti del settore e da costituzionalisti in ordine soprattutto a taluni dubbi di legittimità costituzionalità per l’inadeguato utilizzo dello strumento legislativo di urgenza non giustificato né da particolari contingenze né dal richiamo all’obbligo di conformarsi a una pregressa sentenza della Corte EDU, nonché altre (numerose) eccezioni pertinenti il complessivo impianto sanzionatorio proposto, che appare eccessivamente caratterizzato, per mero esempio, da troppi “delitti” sottratti ai regimi di premialità estintiva presenti nel d.lgs. 152/2006.
Non è obiettivo di questo approfondimento divulgativo l’analisi di tali aspetti (peraltro ai limiti delle competenze professionali di chi scrive) e pertanto ci limitiamo a prendere atto delle modifiche introdotte in sede di conversione.
Per una migliore visione d’insieme del documento si consiglia la lettura in parallelo dei testi a specchio – ante e post conversione – del decreto-legge 116/2025, nonché i commenti già proposti su questa piattaforma al decreto-legge 116/2025, “linkati” in calce al presente commento.
Vediamo in sintesi le modifiche di interesse.
► Continua la lettura dell’approfondimento
Decreto Rifiuti: osservazione d’insieme e aspetti legati alla circolazione stradale e all’abbandono ed altro di rifiuti
Approfondimento di Massimo Ancillotti
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