Con tale novella normativa è stato aumentato il quantitativo massimo di rifiuti fino al doppio, mentre il limite temporale massimo non può avere durata superiore a diciotto mesi.
Giova rammentare che:
Il deposito temporaneo di rifiuti disciplinato è definito come “il raggruppamento dei rifiuti e il deposito preliminare alla raccolta ai fini del trasporto di detti rifiuti in un impianto di trattamento, effettuati, prima della raccolta, nel luogo in cui gli stessi sono prodotti, da intendersi quale l’intera area in cui si svolge l’attività che ha determinato la produzione dei rifiuti o, per gli imprenditori agricoli di cui all’articolo 2135 del codice civile, presso il sito che sia nella disponibilità giuridica della cooperativa agricola, ivi compresi i consorzi agrari, di cui gli stessi sono soci, alle seguenti condizioni:
PER APPROFONDIRE
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