Proventi da sanzioni ex Art. 208 C.d.S. per violazioni e segnaletica finanziabile
La segnaletica che il comune può finanziare ai sensi dell’art.208 comma quarto lettera a) con i proventi delle sanzioni elevate per violazione al Codice della strada deve essere conforme a quella prevista dal Codice della strada e dal relativo regolamento di esecuzione
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7 Novembre 2016
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La Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo della Lombardia – richiama che la segnaletica che un comune può finanziare ai sensi dell’art.208 c. 4 lettera a) del C.d.S. con i proventi delle sanzioni elevate per violazione al Codice della Strada deve essere conforme a quella prevista dal Codice stesso e dal relativo regolamento di esecuzione, perché soltanto al legislatore spetta la definizione delle caratteristiche tipologiche della segnaletica.
Questo a seguito di richiesta di parere da parte di un Ente in ordine alla possibilità di equiparare o meglio di comprendere nella segnaletica verticale il pannello a messaggio variabile alfa-numerico, che consiste in un tabellone elettronico luminoso, dove vengono segnalati pericoli o problemi per la circolazione stradale, ed in particolare le condizioni di traffico, la presenza di incidenti le condizioni meteorologiche avverse i cantieri in corso, ecc., al fine di utilizzare la quota di risorse derivante dalle sanzioni stradali per finanziare la suddetta spesa ai sensi dell’art.208.