I comuni hanno tempo fino al 10 dicembre prossimo per presentare le richieste di ammissione ai finanziamenti statali per il 2021, finalizzati alla realizzazione dei sistemi di videosorveglianza urbana e destinati alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria. Le risorse ammontano a 27 milioni.
L’installazione dei predetti sistemi di videosorveglianza deve essere prevista nell’ambito dei patti per la sicurezza urbana sottoscritti tra il prefetto e il sindaco. I relativi progetti dovranno essere approvati in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Condizioni di ammissibilità, modalità di presentazione delle domande e criteri di ripartizione delle risorse sono indicati nel decreto del ministro dell’Interno di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze 9 ottobre 2021, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n.259 del 29 ottobre.
La domanda deve essere presentata alla prefettura competente, utilizzando il modello A allegato al decreto.
Saranno ammesse esclusivamente le richieste accompagnate da progetti di impianto non sovrapponibili a quelli realizzati in precedenza attraverso finanziamenti comunitari, statali, regionali o provinciali, concessi o erogati negli ultimi cinque anni.
La relazione prefettizia sulla richiesta di finanziamento oltre a certificare i requisiti di ammissibilità, dovrà contenere un rapporto sui fenomeni di criminalità diffusa dell’area urbana dove è prevista l’installazione del sistema di videosorveglianza e attestare l’indice di delittuosità registrato nel comune nell’anno precedente a quello di presentazione della richiesta.
Presso la prefettura è istituita una cabina di regia, composta dai rappresentanti delle forze di polizia e della polizia locale, con il compito di monitorare lo stato di attuazione del patto, anche ai fini di informare, da parte del prefetto, l’ufficio per il coordinamento e pianificazione delle Forze di polizia del dipartimento della pubblica sicurezza, individuato quale punto di riferimento per le iniziative in materia di sicurezza urbana.
Tutte le informazioni operative sono consultabili sul sito web della Polizia di Stato.
Fonte: www.interno.gov.it
RIFERIMENTI NORMATIVI E DI PRASSI
Decreto Ministero dell’interno 9/10/2021 (G.U. 20/10/2021 n. 259) – Definizione delle modalita’ di presentazione delle richieste di ammissione ai finanziamenti da parte dei comuni, nonche’ dei criteri di ripartizione delle relative risorse stanziate per l’anno 2021
Circolare Ministero dell’interno 8/11/2021 n. 75530 prot.11001/123/111(3) – Decreto-legge 20 febbraio 2017, n. 14, recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 aprile 2017, n. 48. Patti per l’attuazione della sicurezza urbana e installazione di sistemi di videosorveglianza.
Circolare Ministero dell’interno 12/1/2018 prot.1065 – Realizzazione dei sistemi di lettura targhe ed integrazione del sistema di Controllo Nazionale Targhe e Transiti (S.C.N.T.T.). Linee di indirizzo
Circolare Ministero dell’interno 2/3/2012 prot.1558/SICPART/421.21701224632 – Sistemi di videosorveglianza in ambito comunale – Direttiva
Circolare Ministero dell’interno – Dip. pubblica sicurezza 6/8/2010 prot.558/A/421.2/70/195960 – Sistemi di videosorveglianza Deliberazione Garante per la protezione dei dati personali 8/4/2010 – Provvedimento in materia di videosorveglianza Circolare Ministero dell’interno 8/2/2005 prot.558/A/421.2/70/456 – Sistemi di videosorveglianza. Definizione di linee guida in materia PATTO TIPO videosorveglianza 2021
|
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento